Nel 1920, Halas ricevette un’offerta dalla Staley Starch Works, un’azienda di Decatur, una città nell’Illinois centrale, per lavorare per l’azienda e allenare le squadre di calcio e baseball dell’azienda. Lo sponsor tecnico è il riconfermato Max (per l’azienda lentinese rinnovo di contratto fino al 2021). La maglia, nella sua semplicità, presenta il colore azzurro, ad esclusione del colletto, interamente di color bianco. Subita l’ennesima esclusione dal panorama professionistico, il Siracusa riparte per la prima volta nella sua storia dalla Terza Categoria, e lo fa con sponsor tecnico della Givova. Estromessa al secondo turno del campionato del mondo 2010 dalla Siria in malo modo, dopo aver beneficiato del ritiro di Guam al primo turno, il 29 febbraio 2012 l’Indonesia registrò la sconfitta più pesante della sua storia, maglia da calcio vintage perdendo per 10-0 contro il Bahrein. Arriva il girone finale e lo Sporting Club esordisce il 9 settembre 1923 in casa contro il Garibaldino Taranto, vincendo per 1-0, in quella che sarà la prima gara ufficiale giocata dal Foggia. Mentre la seconda maglia al classico bianco presenta dei richiami in azzurro, il quale formano la scritta davanti 19 e dietro 24 a richiamare la data di fondazione del club 1924, la terza presenta un ulteriore richiamo nostalgico tra gli appassionati sostenitori aretusei di una certa età.
Il club biancorosso ben si comportò anche in Coppa Italia, dove fino ad allora era sempre uscito al primo turno, e i perugini per la prima volta fecero strada nel tabellone del torneo. La stagione si apre ufficialmente il 18 agosto, con il terzo turno di Coppa Italia, che vede i rossoblù sconfiggere per 2-1 lo Spezia. Nella gara inaugurale di Coppa Italia stagione 2017-2018, il Siracusa scende in campo con la nuova maglia, prodotta dallo sponsor tecnico Max. Nel campionato regionale di Eccellenza stagione 2001-2002, il Siracusa presenta una maglia azzurra dal richiamo antico, con una accentuata aderenza al corpo, dove alle estremità si notano una striscia bianca e con al centro il marchio dello sponsor tecnico Legea ed al centro lo sponsor ufficiale Helios Hotels, i pantaloncini ed i calzettoni sono bianchi. Nell’anno della seconda promozione in A, il campionato 1969-1970, il Foggia modifica ancora una volta la sua maglia, portandola a dieci strisce, cinque rosse e cinque nere, mentre il colletto divenne nero ed a V. Dopo anni di assenza il Foggia tornò a giocare con i pantaloncini bianchi. Con un’altra promozione in A, il Foggia per la stagione 1973-1974 cambiò ancora la sua divisa, portandola a dieci strisce, cinque rosse e cinque nere; mentre la maglia da trasferta divenne interamente bianca con il colletto tondo rosso e nero.
Vista la predominanza del colore azzurro nel completo casalingo, la divisa da trasferta è invece tradizionalmente a tinte invertire, cioè con maglia bianca, pantaloncini azzurri o anch’essi bianchi, e calzettoni indifferentemente bianchi o azzurri a seconda delle esigenze. Infatti, oltre alla solita maglia bianca con una striscia orizzontale rosso-nera, si alternarono altre maglie da trasferta come una bianca con una banda diagonale rosso-nera con pantaloncini neri, o casacche più semplici, come quella bianca con colletto e bordo maniche richiamanti i colori sociali del Foggia e pantaloncini bianchi, oppure una interamente grigia con pantaloncini bianchi e calzettoni rosso-neri. Per la stagione successiva, la 1955-1956 la prima maglia rimase uguale, mentre cambiò solo la seconda, dove venne aggiunta una striscia orizzontale rosso-nera ad altezza del petto, ed in alcune varianti appena sotto il collo. Altri cambiamenti nella maglia avvennero durante la stagione 1966-1967, dove il Foggia presentò ancora due varianti della prima maglia. BAYERN MONACO (prima maglia) – ufficiale – Sono ben 3 le tonalità di rosso presenti sulla nuova maglia casalinga della prossima stagione, che rappresentano identità ed emozione oltre alla drammaticità del gioco. La maglia è a cinque strisce, tre rosse e due nere, mentre sia i lati che le maniche sono nere.
Per il campionato 1963-1964 la prima maglia cambia, e le strisce divennero ben dodici, sei nere e sei rosse, ma talvolta questa divisa venne alternata con quella delle annate precedenti. L’Adidas divenne sponsor tecnico del Foggia nel campionato 1993-1994, creando una prima maglia a cinque strisce (due rosse più larghe e tre nere). La seconda maglia venne ulteriormente modificata, infatti gli inserti rosso-neri dell’anno precedente coprirono anche le maniche, oltre che le spalle. In quell’anno vi furono due varianti: la prima a sette strisce (tre nere e quattro rosse), la seconda era uguale a quella dell’anno precedente. Con il ritorno in A del Foggia venne disegnata una nuova maglia dal nuovo sponsor tecnico, la Admiral, a sette strisce (tre nere e quattro rosse), mentre venne aggiunta una fascia rossa nei calzettoni neri. Dopo numerosi anni, la prima maglia cambiò per la stagione 1945-1946, dove la maglia rimase sempre a tre righe, ma due nere, ed una rossa centrale. Nella stagione 1961-1962, gli azzurri indossano una maglia diversa dalle passate edizioni.
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