L’evoluzione del City Football Group apre prospettive inquietanti (o eccitanti, a seconda dei punti di vista) sul futuro del calcio mondiale. Nel 2006 ancora un infortunio, questa volta alla clavicola, lo tenne fermo per buona parte della stagione, impedendogli di gareggiare per la conquista dei trofei più importanti e di prepararsi in vista del futuro Draft NFL. 253 c.p.p. per avere l’ordinanza impugnata stravolto la nozione di corpo di reato o cose pertinenti al reato nella parte in cui è stata evidenziata la mancanza di un’autonoma correlazione tra il compendio sequestrato e quanto indicato nel provvedimento del pubblico ministero. PM: Lavori solo nel Regno Unito o anche all’estero? L’11 novembre, una settimana esatta dopo il match storico contro i Chargers, si infortunò ai legamenti collaterali del ginocchio contro i Green Bay Packers e tornò in campo solo un mese più tardi, quando corse per 116 yards e 2 touchdown contro i Detroit Lions. Alla settimana 7, Peterson era al secondo posto nella lega con 684 yard, a una media di 114 yard a partita, ma i Vikings erano scesi a un deludente record di 2-4. Alla settimana 16, Peterson era a 1.267 yard e 12 touchdown, coi Vikings che erano saliti a 6-9. Peterson, che aveva avuto diversi fumble nella stagione precedente, operò un drastico cambiamento nella stagione 2010, con un solo fumble in tutta la stagione regolare.
Nel 2010 Adrian divenne il quinto giocatore più veloce della storia a correre 5.000 yard, alla sua cinquantunesima partita. Nel 2005 un infortunio alla caviglia lo limitò per tutta la stagione, terminando tuttavia con 1.120 yard e 14 touchdown, in cui mise a segno la marcatura più lunga della sua carriera universitaria, 84 yard, realizzata contro i «cugini» di Oklahoma State. Vagliate le offerte di sette università, Peterson decise di optare per gli Oklahoma Sooners, in cui si inserì già nell’anno da matricola correndo 1.925 yard ed arrivando in finale nella graduatoria dell’ambito Heisman Trophy, premio riservato al miglior giocatore universitario dell’anno. Sempre nella stagione 2004, Peterson si aggiudicò il premio come miglior running back della nazione vincendo il Jim Brown Trophy e guidando Oklahoma con 15 touchdown ad una stagione imbattuta, culminata nella sconfitta nel BCS National Championship ad opera degli USC Trojans. Peterson terminò la stagione al quinto posto nelle yard corse e perse il premio di Running Back dell’anno Fed-Ex Ground in favore di Chris Johnson che quell’anno superò le 2.000 yard corse in stagiome. Dopo la prima stagione in cui stabilì il record NFL per il maggior numero di yard corse in una partita (296), Peterson fu nominato miglior rookie offensivo dell’anno.
Per tali prestazioni, in quella stagione fu premiato come MVP della NFL. Fu anche premiato come miglior giocatore del Pro Bowl, diventando il quinto giocatore della storia a correre oltre 3.000 yard nelle sue prime due stagioni. Il 29 dicembre, Peterson fu selezionato per il Pro Bowl come running back titolare della NFC. I Vikings alla fine mancarono i playoff, ma Peterson rappresentò la sua squadra nel Pro Bowl. La rincorsa subì una brusca frenata verso la fine della stagione regolare, quando stanchezza e difensori avversari che gli concedevano sempre meno spazio, fecero calare leggermente le sue statistiche. Peterson debuttò nella NFL il 9 settembre 2007 contro gli Atlanta Falcons, correndo per 9 volte, totalizzando 103 yards a fine partita e realizzando il primo touchdown della carriera su una ricezione da 60 yard. Sempre in dicembre, il 17, giocò il primo Monday Night Football della sua carriera totalizzando 95 yard e 2 touchdown. Peterson al college giocò a football all’Università dell’Oklahoma dove stabilì il record NCAA per un freshman correndo 1.925 yard nella stagione 2004. Nominato unanimemente All-American, fu il primo freshman ad arrivare in finale nelle votazioni dell’Heisman Trophy, giungendo secondo dietro il quarterback di USC Matt Leinart.
Adrian Lewis Peterson (Palestine, 21 marzo 1985) è un giocatore di football americano statunitense, soprannominato A.D. L’affare se mai l’ha fatto certamente il Napoli che ha trovato una vetrina a gratis, per un proprio giocatore accolto gia’ con un entusiasmo ‘alla Totti’. Nel 2012 Peterson divenne il sesto giocatore più veloce a raggiungere le 8.000 yard e terminò la stagione con 2.097 yard corse, a sole 9 dal record di tutti i tempi in una stagione di Eric Dickerson. Prima della stagione 2009, gli analisti di NFL Network ed ESPN nominarono unanimemente Peterson il miglior running back presente nella NFL. Contro i Lions ne corse altre 133, venendo nominato running back della settimana. Tale frattura non gli impedì comunque di presenziare al Fiesta Bowl, che Oklahoma perse contro Boise State, nonostante le 77 yard corse e il touchdown realizzato da Adrian, in quella che fu la sua ultima partita universitaria. Egli era partito come titolare in 22 gare su 31 con i Sooners, slogandosi una spalla nel primo (anche se non perse alcuna partita), maglia del manchester city soffrendo un serio infortunio alla caviglia nel suo secondo anno e rompendosi una vertebra nell’ultimo anno ad Oklahoma. Alla ripresa dell’attività sportiva nel secondo dopoguerra, il grifone sulle casacche aumentò di dimensioni, e venne inserito all’interno di grande scudo a forma di triangolo rovesciato, senza iscrizioni di sorta.